Una storia che viene da lontano
Soggiornare da noi non è solamente scegliere un confortevole e panoramico B&B sulle colline del Canavese, ma è anche entrare in una storia lunga 70 anni. Una storia che parla di fatiche, scelte, volontà, di tante persone che hanno amato e lavorato su questa collina. Ma questa storia parla anche di amore per i minerali, per i fossili, di ricerche e di ritrovamenti, ma seguiteci ancora per un pochino…
Tutto parte dal 1947. La guerra era appena finita e Alfonso, un uomo concreto e buono proveniente dall’Abruzzo, si innamora di questo splendido colle e decide in una domenica di primavera, di acquistare la terra e i piccoli edifici rurali per ristrutturarli e farne la sua dimora. Instancabile, con i mezzi di allora, che erano sopratutto, tanta voglia di fare e amici volonterosi, sposta, spesso con la sola forza delle braccia, tonnellate di pietre che si trasformano poi in terrazzamenti, muraglioni coltivati a vite e infine nella villa adagiata sull’ansa rocciosa della Serra.
Conobbi Alfonso nel 1980, grazie a mio Padre Giancarlo, che me lo presentò assieme alla sua nuova compagna Dorita, figlia di Alfonso.
Anche Papà Giancarlo aveva un rapporto speciale con le Pietre. Arrivato ad Ivrea nel 1964 per partecipare al miracolo industriale dell’Olivetti, comincia poco dopo parallelamente la sua carriera di ricercatore e collezionista di pietre e minerali.
Non passò molto tempo che io, Alessandro, mio fratello Massimo e la Mamma Sandra, cominciammo a seguire papà Giancarlo tra le montagne del Canavese ma anche della Val d’Aosta, dove grazie al suo infallibile “fiuto” egli scoperse minerali divenuti famosi come la Vesuvianite l’Epidoto, i Granati Essonite, i Demantoidi e i Quarzi giganti, (alcuni di questi sono visibili presso il B&B nella sala centrale).
Insomma le Antiche Pietre pesavano negli zaini militari che io e mio fratello Max portavamo a valle già dalla, età di 10 anni per aiutare il nostro amato papà.
Facile intuire come questa passione sia divenuta il fil rouge che lega tutte le nostre vite al fantastico mondo delle pietre antiche. Poi, le vicende della vita e il doloroso ricambio generazionale attraverso l’imperscrutabile volontà del destino quasi all’improvviso e senza che me ne potessi realmente rendere conto, mi ha “consegnato” l’incarico di riordinare ricordi e gesta di queste persone straordinarie: Alfonso, Giancarlo, Dorita, Massimo.
Il B&B Antiche Pietre non poteva chiamarsi altrimenti.
Le Antiche Pietre sono: le Pietre di Alfonso, che ha con grande volontà ha spostato per creare la casa, ci sono alcuni lavori in Pietra di Dorita, ci sono alcuni ricordi in Pietra realizzati da Massimo, e la nostra collezione privata di Minerali, alcune opere bellissime di Giancarlo, ma ci sono anche le Pietre della via Francigena, le Pietre dei resti dell’acquedotto romano, che sembra corrano dietro il B&B, quelle del vicino Castello di Bollengo, e ci sono le grandi e Antiche Pietre della Serra Morenica che è tutto intorno a noi.
Oltre alle Pietre c’è anche, e non poteva essere altrimenti, un amore e una grande passione che ha guidato me e la mia compagna Iryna, nel recuperare tutto questo nonostante sia stato un grande sforzo. Alla fine la cosa che ci ha dato la forza di continuare anche quanto tutto sembrava remarci contro è stata la ferma volontà di tramandare e fare conoscere la storia delle persone che hanno abitato e lavorato in questa casa, e grazie alle quali potrete ora unire ad un soggiorno bellissimo un esperienza straordinaria in più.
Alessando e Iryna